Tirocinio

Tirocinio curricolare

Il tirocinio curriculare è un’importante esperienza formativa che permette agli studenti di mettere alla prova le competenze apprese e di sviluppare saperi e tecniche necessari per accedere al mondo del lavoro negli ambiti professionali relativi al percorso e al curriculum selezionato all'interno del corso di studi.

Tutte le indicazioni utili per il tirocinio curriculare del Corso di studio in Lettere sono contenute nel Vademecum presente in questa pagina: il primo passo per poter scegliere e avviare correttamente un tirocinio è leggerlo attentamente.

Vademecum dei tirocini curriculari
F.A.Q.

D: Posso vedere riconosciuta come tirocinio l'attività lavorativa prestata nella scuola primaria o avviare un tirocinio nella scuola primaria?

R: L'insegnamento nella scuola primaria è obiettivo formativo dello specifico corso di studio a ciclo unico "Scienze della formazione primaria". Ai corsi di studio di Lettere e Culture Moderne Comparate pertiene la formazione per l'insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado. Tuttavia, dato che alcuni studenti hanno contratti di supplenza in istituti comprensivi, il Consiglio di Corso di Studio in data 24.01.2023 ha deciso di riconoscere l'attività lavorativa nella scuola primaria per un massimo di 1/3 delle ore totali del tirocinio (ossia: per un tirocinio di 150 ore = 6 CFU, non più di 50 ore possono essere svolte alla scuola primaria, le altre devono necessariamente svolgersi alla scuola secondaria di primo o secondo grado).

 

D: Come e quando devo compilare e consegnare il registro di tirocinio curriculare?

R: Il registro di tirocinio può essere scaricato in word o PDF da questa stessa pagina. Il quadro orario va compilato durante l'attività di tirocinio. Alla fine del tirocinio, il registro va compilato e firmato, nelle sezioni apposite, dall'ente ospitante e dal tirocinante, creando un unico file PDF. Si raccomanda al tirocinante di compilare anche la sezione "Documento di registrazione del tirocinio". Tale file già firmato da ente e tirocinante va inviato al docente supervisore, che sarà l'ultimo a compilare e firmare, e lo restituirà completo al tirocinante, sempre in unico file PDF. A quel punto, il tirocinante lo invierà agli uffici tramite il consueto ticket di segreteria, per ottenere il riconoscimento dei CFU. Dopo la fine del tirocinio, il tirocinante ha due mesi di tempo per consegnare il registro.

 

D: Il tirocinio effettuato nella scuola secondaria (di primo o secondo grado) è riconoscibile nei Percorsi di formazione e abilitazione degli insegnanti presso l'Università di Bergamo?

R: Sì, è riconoscibile fino a 5 CFU per i corsisti del percorso 60 CFU (tirocinio diretto).

LABORATORI SOSTITUTIVI DEL TIROCINIO

Di norma, i crediti previsti nel piano di studi per l'attività di tirocinio sono riconosciuti in seguito a un tirocinio presso un ente esterno. In alternativa, gli studenti possono scegliere di partecipare a uno dei laboratori sostitutivi che verranno di seguito elencati.